Buongiorno! Inizia oggi, venerdì 23 marzo, uno degli eventi più interessanti legati al mondo dell’editoria. Sto parlando del BookPride: tre giorni di incontri dedicati all’editoria indipendente offrendo al lettore e ai professionisti del mestiere di approfondire i temi più importanti dell’ambito, di conoscere autori e realtà editoriali degne di merito.
Innanzitutto, un po’ di coordinate:
Quando: Venerdì 23 – Domenica 25
Dove: Milano, Base Milano, via Bergognone 34
Sito web: http://bookpride.net/site/
Fosse per me, metterei le tende e seguirei tutti gli eventi. Ma considerato che non posso sdoppiarmi e che lavoro e altri impegni hanno la precedenza, io sarò presente domani.
Mi piacerebbe suggerirvi alcuni eventi che credo meritino la vostra attenzione. Quindi partiamo!
Venerdì 23 marzo
SOCIAL BOOK. Sala Marple, ore 11.00
La cura di guide bibliografiche sui temi più diversi fa parte da sempre del patrimonio professionale dei bibliotecari. All’interno di un’attività così tradizionale, Social Book introduce significativi elementi di novità. In particolare, mette le biblioteche a diretto contatto con gli editori, attivando un canale di cooperazione all’interno della filiera del libro. La prima guida prodotta dal progetto si occupa di bullismo.
Con Stefano Parise (Sistema Bibliotecario di Milano), Bea Marin (ideatrice e curatrice Social Book) e Salvatore Toti Licata (sociologo, criminologo, formatore). Dialoga con i partecipanti Gianni Stefanini (CSBNO).
NO(D)I: LEGGERE I DATI. LE ABITUDINI DI LETTURA DEGLI ITALIANI E IL MERCATO DEL LIBRO, Sala Bovary, ore 12.00
Quanti sono, e chi sono, gli italiani che leggono? La questione pone domande importanti a chiunque operi nell’editoria, ma più in generale, per ovvi motivi, all’intero sistema Paese. Il dipartimento per l’editoria dell’Istat ci aiuterà a chiarire, attraverso l’illustrazione di alcune elaborazioni dei dati disponibili, sia lo stato della lettura in Italia, che l’andamento del settore editoriale in questi ultimi anni.
Con Francesca Brait ed Elisabetta Del Bufalo.
INTERVISTA IMPOSSIBILE: ORLANDO DI NADIA FUSINI, Sala Robinson, ore 15.00
Pubblicato nel 1928, Orlando di Virginia Woolf è ancora adesso – a novant’anni dalla sua prima edizione – un’opera inesauribile. Un romanzo – la sua autrice lo definì «un libricino» – che interroga la materia più profonda dell’umano, la sua naturale indecidibilità, il genere inteso non come dato certo e indiscutibile ma come una forma di rêverie. A far risuonare la voce di questo capolavoro, Nadia Fusini e Sonia Bergamasco.
Con Sonia Bergamasco e Luca Cattani.
RACCONTARE LE COMUNITÀ: CITTADINANZA ATTIVA, CULTURA E PROMOZIONE DELLA LETTURA, Sala Marple, ore 17.00
In questo incontro, partendo dal tema della Fiera «Tutti i viventi», si dialogherà sul concetto di Comunità e saranno presentate alcune esperienze del “Fare comunità”, a partire da come i linguaggi della cultura possano rappresentare straordinari veicoli di aggregazione e crescita della partecipazione attiva delle comunità locali. In Italia, oggi, come evidenziato nel recente Libro bianco realizzato da Euricse (2016), le cooperative di comunità rappresentano un modello di cooperazione efficace per contrastare le recenti trasformazioni economiche e sociali che influenzano negativamente lo sviluppo sia delle comunità rurali sia delle comunità urbane.
Ma, quanto, il fare comunità in ogni contesto settoriale, territoriale, urbano o di montagna, nei piccoli Borghi o nelle periferie, attorno a luoghi da rigenerare e riacquisire ad un uso collettivo o in spazi già destinati e vocati a svolgere una funzione di interesse pubblico come teatri e musei sta diventando una pratica sempre più estesa e rilevante, capace di generare coesione, ascolto dell’altro, inclusione, e visione di futuro nel panorama italiano e internazionale? E, soprattutto, quanto il libro e la cultura sono già o possono essere parte di questo percorso per contribuire alla crescita di consapevolezza delle comunità e dei cittadini?
Introduzione: Roberto Calari (Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione).
Interventi: Natalie Fella (Punto Zero/Zeroidee), Lidia Gattini (Digicoop), Leonardo Palmisano (Radici Future), Lucetta Paschetta (Trenta e Lode), Elena Taverna (Labsus).
FANTASIE DI STUPRO DI MARGARET ATWOOD, Sala Marple, ore 18.00
Una geografia di corpi, esistenze e sentimenti del femminile: le protagoniste di questi racconti di Margaret Atwood sono tutte donne, problematiche, irrisolte e tutto fuorché perfette. Racconti indimenticabili di una maestra assoluta della letteratura.
Michela Murgia conversa con Alessandra Tedesco.
Sabato 24 marzo
IL LAVORO NELL’EDITORIA: TRA NUOVE PROFESSIONI, CAPITALE UMANO, INNOVAZIONE E TUTELE, Sala Bovary, ore 10.00
In questo incontro si guarderà a una comunità più specifica, quella della filiera editoriale e quindi alle professioni dell’editoria, al valore umano del lavoro, alla sua tutela e alla formazione di nuove figure professionali con l’intento di presentare un mondo in continua evoluzione che ha saputo innovarsi e rinnovarsi andando a confrontarsi su più piani: dal cartaceo al digitale, dall’ebook ai progetti cross mediali, dagli sviluppi laboratoriali (di molte iniziative editoriali) alla gestione di eventi e piccoli festival. Come cambiano le professioni?
Quali nuove competenze trasversali sono necessarie? Quale nuovo orizzonte europeo e internazionale delle competenze per favorire nuove opportunità di crescita e sviluppo multiculturale? E quali tutele del lavoro e quali strumenti formativi condivisi?
Introduzione: Roberto Calari (Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione).
Interventi: Federica Antonacci (Scuola del libro), Stefano Delmastro (LiberLab), Daniela Furlan (Doc Creativity), Lucetta Paschetta (Trenta e Lode), Elisa Rota (Alchemilla).
NON CHIAMARMI COL MIO NOME DI JAMES PURDY, Sala Don Chisciotte, ore 11.00 ⇒ (Forse) parteciperò.
Outsider e omosessuali non dichiarati, uomini trasognati a cui manca sempre qualcosa e si sono lasciati alle spalle case, mogli, figli si rincorrono in un mondo – quello delle storie di James Purdy – in cui innocenza e corruzione collimano.
Con Luca Briasco.
LA VITA LONTANA, Sala Bovary, ore 13.00 ⇒ Parteciperò.
Elio lascia la moglie Dora e i piccoli gemelli Marzio e Livio, va in India in un monastero jainista. Dora resta a Roma, lavora come insegnante precaria, cresce i figli da sola. Ma i loro destini si incroceranno e scontreranno ancora. Un romanzo sinfonico sulle forze che uniscono e le illusioni che spezzano i legami famigliari, su ideali e realtà, su una «vita lontana» tra l’Italia e l’Asia di oggi.
L’autore Paolo Pecere dialoga con Alessandro Gazoia.
VENDERE LIBRI, CREARE LIBRAI. LA LIBRERIA, CROCEVIA PER LA FORMAZIONE, Sala Bovary, ore 17.00 ⇒ (Forse) parteciperò.
Alberto Rollo (scrittore, saggista, traduttore, critico e attualmente consulente per Mondadori), Piero Rocchi (formatore e consulente per l’editoria) e Danilo Dajelli (libraio indipendente) dialogano sull’importanza della formazione in libreria: vendere libri, creare librai.
Piero Rocchi dialoga con Alberto Rollo e Danilo Dajelli.
CON I PIEDI NEL FANGO, Auditorium Mudec, ore 18.00
Gianrico Carofiglio dialoga con Jacopo Rosatelli sulla difficile arte dello stare insieme fra diversi, cercando di migliorare il mondo. Oggi fare politica nel nostro Paese vuol dire molto spesso avere i piedi nel fango, in contesti difficili, dove la realtà sfugge a schemi ideologici troppo rigidi: può non piacere, ma se si vuole incidere davvero, bisogna averne piena consapevolezza.
Con gli autori Gianrico Carofiglio e Jacopo Rosatelli.
Domenica 25 marzo
METADATI. VENDERE MEGLIO LIBRI ED EBOOK, Sala Don Chisciotte, ore 10.00
Informazioni ben fatte che descrivono e mettono in luce i punti di forza di libri ed ebook consentono loro di essere presenti nelle librerie fisiche e in quelle online italiane e internazionali, e di raggiungere i lettori «giusti». Permettono inoltre agli editori di aumentare e controllare le vendite, ma anche di monitorare la concorrenza.
Con Paola Di Giampaolo (Università Cattolica), Enrico Guida (esperto di metadati e libraio Mondadori), Giulia Mozzato (IBS.it), Simonetta Pillon (Informazioni Editoriali).
IL CORPO DI FRIDA, Auditorium Mudec, ore 12.00
La messicana Frida Kahlo è tra i pochi artisti del XX secolo che hanno osato esporre il proprio corpo – corpo malato, sofferente e desiderante – e rappresentarlo nell’interstizio tra reale e surreale, tra testimonianza e finzione. In questa conversazione, le scrittrici Lina Meruane e Barbara Garlaschelli affronteranno il tema della malattia nelle arti e nella letteratura degli ultimi decenni e rifletteranno sul modo in cui la crisi del corpo biologico possa farsi metafora e sintomo della crisi del corpo sociale e politico.
Lina Meruane conversa con Barbara Garlaschelli.
UN RAGAZZO D’ORO, Sala Robinson, ore 15.00
Insignito del premio The Bridge come miglior romanzo americano inedito in Italia, Un ragazzo d’oro di Eli Gottlieb ha compiuto un piccolo, grande miracolo: raccontare l’autismo in prima persona, senza ombra di compiacimenti o di patetismi, regalandoci un personaggio e una voce dalla tenerezza disarmante.
L’autore Eli Gottlieb conversa con Laura Pezzino.
INTELLETTUALE/INFLUENCER, Spazio A, ore 19.00
Un racconto polifonico degli anni Dieci per ragionare sulle figure degli intellettuali, sul senso di quella definizione e sulle sue connessioni con la sfera pubblica, col lavoro culturale, col potere, col conflitto e con la politica. Da Gramsci al #metoo, pensatori singoli e movimenti collettivi hanno indirizzato l’agire e le trasformazioni culturali. In che modo le nuove forme di produzione hanno modificato il lavoro culturale?
Intervengono Giulia Blasi, Maria Grazia Giannichedda, Daniele Giglioli, Paolo Nori e Francesco Pecoraro. Modera Valeria Verdolini.
Non mi resta che augurarvi un buon weekend! E, mi raccomando, se ci siete scrivetemi pure!